KENTUCKY, USA - Muore oggi J. C. Bailey, wrestler estremo americano. Avete mai sentito parlare dell'Hardcore wrestling? No? Neanche io, fino ad oggi: in pratica è una versione un po' estrema del wrestling che tutti conosciamo e amiamo, dove i concorrenti si battono, sempre per finta, anche con oggetti vari (sedie, assi di legno, luci al neon, filo spinato, etc.). Vabbè, fate prima a vederlo con i vostri occhi. Se devo essere sincero, preferisco questo a quello tradizionale... guardate quest'altro incontro di Bailey contro Necro Butcher: alla fine del match Bailey getta l'avversario in una bara di legno, mette il coperchio e poi ci si butta sopra, spaccandola. Che stile! J. C. Bailey, però, non era solo un pazzo scatenato: era anche drogato e cleptomane. Nel 2006 lo misero dentro per un anno per possesso di cocaina, vandalismo e tentata rapina, mentre nel 2007 lo beccarono a rubare un televisore Samsung da 27'' in un centro commerciale, crimine per il quale scontò 2 anni di galera (in Italia lo avrebbero nominato Ministro delle Attività Produttive). Pare inoltre che durante l'arresto gli sbirri l'abbiano sfracellato di mazzate, che ironia. Purtroppo non abbiamo trovato il suo mug shot, per cui, senza alcun motivo, vi mostriamo quello di David Bowie. Tornato uomo libero, Bailey ha ricominciato subito a praticare il suo sport preferito: dopo aver vinto lo IWA Mid-South King of the Deathmatch, ha partecipato al Tournament of Death, dove però è stato sconfitto in finale. L'avversario gli ha fatto una Fatality e... eccoci qua. Non è vero, purtroppo, la causa di morte non è stata ancora resa nota. Vi faremo sapere. link |
martedì 31 agosto 2010
J. C. Bailey (1983-2010) |