IL MORTO DEL MESE

lunedì 16 agosto 2010

Dimitrios Ioannidis (1923-2010)

PRIGIONE DI KORYDALLOS, GRECIA - Questi due bei tizi che stanno brindando con qualcosa che purtroppo non andrà loro di traverso sono Georgios Papadopoulos e Dimitrios Ioannidis (è quello a destra). Il primo è già defunto, il secondo è appena trapassato. Sono due dei tanti pezzi di merda fascisti che instaurarono la dittatura militare in Grecia nel periodo 1967-1974 (la cosiddetta Dittatura dei Colonnelli).
In seguito al colpo di stato del '67 (nel quale il brigadiere ebbe un ruolo più che attivo), Ioannidis diventò capo della Polizia Militare Greca, la ESA, trasformandola in una sorta di Gestapo: rapivano oppositori politici, li torturavano, cose così. Si chiamava Il Metodo Ioannidis.
Nel 1973 Papadopoulos aveva avviato un processo di liberalizzazione e democratizzazione del paese, ma Ioannidis non voleva che la pacchia finisse, evidentemente: approfittò della rivolta degli studenti del politecnico (mandarono un carrarmato a sedare l'occupazione della facoltà) per ristabilire la legge marziale ed effettuare un altro colpo di stato e rovesciare così l'ex amico Papadopoulos. Non contento, cercò di rovesciare anche il governo di Cipro (retto dall'arcivescovo Makarios III, etnarca della Chiesa autocefala di Cipro, ghghgh), ma questa furbata portò all'invasione Turca dell'isola e alla definitiva caduta del regime dei colonnelli.

Fu processato e condannato a morte, pena poi commutata in carcere a vita, poi commutata in morte. Speriamo che altri eminenti statisti del suo calibro seguano presto il suo esempio e si tolgano dai coglioni.

link

Morirono così