BERLINO? - Avete presente quel film di Herzog chiamato L'enigma di Kaspar Hauser? Bruno S.(con questo nome appariva nei crediti) interpretava proprio il protagonista, l'emblematico Kaspar Hauser. Herzog lo volle a tutti i costi dopo averlo notato nel documentario Bruno der Schwarze, nonostante non avesse alcuna esperienza come attore. Egli era infatti un musicista di strada: figlio illegittimo di una prostituta, aveva passato la maggior parte dell'infanzia tra orfanotrofi e ospedali psichiatrici; col tempo aveva imparato a suonare il piano, la fisarmonica, il Glockenspiel MEIN FUHRER!, ehm, scusate... e così, durante la settimana lavorava in fabbrica e il weekend andava ai giardinetti a esibirsi.
Dopo L'enigma etc., Herzog scrisse in soli quattro giorni, e appositamente per lui, il film La ballata di Stroszek, quello che vide Ian Curtis subito prima di impiccarsi (in linea con il finale del film... e non parlo del ballo della gallina). Conclusa la sua carriera cinematografica, tornò e fare quello che faceva, suonare, dipingere (non era male, tra l'altro) e collezionare polaroid.
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