PALEMMO, SICILIA, ITALIA - Non ho parole per esprimere quanto la notizia della morte di Mario Bignone mi abbia sorpreso e rattristato. Grazie al lavoro di quest'uomo, dirigente della squadra "Catturandi" di Palermo, e degli agenti della suddetta squadra, personaggi come Bernardo Provenzano, Giovanni Brusca, Benedetto Spera, Pietro Aglieri e Giovanni Nicchi hanno avuto ciò che si meritavano.
No, non sono stati appesi per le palle e bersagliati con polpette di merda, in Italia "ciò che si meritano" riferito ai superlatitanti è una gran vacanza e un posto di lavoro come stalliere in casa sua.
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