IL MORTO DEL MESE

domenica 25 luglio 2010

John Callahan (1951-2010)

PORTLAND, OREGON, STATI UNITI D'AMERICA - Ormai da tempo abbiamo capito come funziona: se vuoi fare battute o offendere intere categorie di persone devi appartenere a quella stessa categoria che offendi. E' un assunto matematico traducibile nella seguente formula e che abbiamo imparato a rispettare da tempo. Siamo infatti dovuti morire tutti per poter parlare dei morti e parimenti il defunto John ha dovuto seguire una vita dedita all'alcol e diventare quadriplegico dopo un grave incidente automobilistico, pur di poter offendere un po' tutte le categorie protette. John disegnava stringendo la matita con entrambe le mani e realizzava fumetti che con disinvoltura trattavano argomenti taboo: handicappati, violenza sessuale, cinesi, malati, indiani d'america, preti, psicologi. Questo gli permetteva di ricevere delle bellissime email di odio, che prontamente pubblicava sul suo sito. Che dire di più! Dalle sue vignette hanno tratto anche due cartoni: Pelswick e Quads. Robin Williams doveva fare un film sulla sua vita, ma poi si era scordato la macchina in seconda fila e non l'ha fatto più. La Tv olandese ha fatto un lungo documentario sulla sua vita che se parlate olandese o inglese potreste anche vedervi. Era un bravissimo cantante e scriveva delle canzoni bellissime con titoli spassossimi come "Sucidio in autunno", "Toccami in qualche posto che io possa sentire" e Tom Waits ha collaborato al suo album. Addio John, Slobo ti saluta e pensa che in fondo eri un po' stupido perché non ci vuole molto a guarire dalla quadriplegia, basta pregare forte forte, come dimostrato scientificamente in questo video.

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Morirono così