INVERNESS, SCOZIA - Nei primi anni '60 un giovanotto scozzese, seduto sul cesso, ragionava a proposito di quanto sarebbe stato comodo poter avere a disposizione i suoi soldi in qualsiasi momento e luogo. Cosa avrà voluto farci? Fatto sta che, in quel frangente, il genietto John Shepherd-Barron ebbe l'intuizione che lo portò diversi anni dopo a progettare, invece che un distributore automatico di carta igienica, come sarebbe stato logico, il primo ATM. Il suo modello funzionava tramite l'inserimento di un cheque radioattivo impregnato di un derivato del carbonio 14 e la successiva immissione di PIN di 4 cifre. Il progetto originale prevedeva l'inserimento di un codice di 6 cifre, intenzione abbandonata da John poiché sua moglie non era in grado di ricordare più di 4 numeri. Alla domanda sul potenziale pericolo rappresentato dall'utilizzo di un foglio radioattivo, John rispose che se ne sarebbero dovuti ingerire in grande quantità per ottenere degli effetti osservabili sulla salute. Oltre all'ATM John ha inventato un aggeggio che riproduce il suono di una orca assassina, utilizzato per spaventare le foche e tenerle lontane dagli allevamenti di salmone. link |
giovedì 20 maggio 2010
John Shepherd-Barron (1925-2010) |