SIDNEY, AUSTRALIA - Quando si parla di nazioni lontane è facile cadere negli stereotipi. Proprio per questo, per noi occidentali così presi da noi stessi, gli aborigeni australiani vivono mezzi nudi soffiando in grossi tubi. Quindi, quando ci imbattiamo in personaggi come Ruby Hunter, non possiamo che rimanere sorpresi e ammirati dalla sua root music (non nel senso di reggae, per fortuna). Ruby cantava in giro per i continenti con il suo compagno Archie Roach, che aveva conosciuto quando erano entrambi sedicenni senza tetto. Una vita interessante, che Ruby raccontava nel suo lavoro "Ruby's Story": attraverso narrazioni e canzoni, ripercorrevano tutta la vita della cantante. Oggi Archie Roach potrà scrivere una bonus track conclusiva.
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