Morì oggi - 5 gennaio

Mal Evans (1935-1976) Ai più il nome Mal Evans non dice un cazzo, perciò cercheremo di illustrarvi brevemente di chi stiamo parlando. Storico roadie dei Beatles, contribuì alle registrazioni di un casino di brani del quartetto di Liverpool (la sveglia in A day in the life? La azionò lui), recitò nel ruolo del quinto mago in Magical Mystery Tour (quello che sta immobile come uno stoccafisso davanti alla lavagna), e fece un sacco di altre cosette che aiutarono i nostri a divenire leggenda. Dalla foto in cui è ritratto si evince che fosse un violento. Infatti lo era: il 5 gennaio del 1976, sfatto di valium, durante un litigio con la sua fidanzata, estrasse un fucile ad aria compressa e la minacciò; lei chiamò gli sbirri i quali, una volta giunti in loco, gli chiesero di gettare l'arma. Mal non lo fece e prima che i nostri eroi si accorgessero che non era un'arma vera, lo accopparono. Ma non finisce qui. Una volta cremato, le sue ceneri, spedite a Liverpool, furono smarrite, causando la seguente reazione da parte di Lennon: They should look in the dead letter file. Ah ah ah ah ah.