ROMA, ITALIA - Muore ieri Francesco Misiani, di professione magistrato comunista. E' stato uno dei fondatori della corrente comunista dell'ANM ed è stato titolare, in quanto magistrato comunista, di importanti indagini come Tangentopoli e vari processi di mafia e terrorismo. Comunista! Per non lasciare dubbi, aveva scritto anche un libro, La toga rossa. Nel 1996 fu anche accusato di favoreggiamento nei confronti di Renato Squillante: secondo l'accusa, Misiani aveva avvisato Squillante del suo imminente arresto per corruzione nell'ambito del processo SME. Tutto falso, alla fine. Nel 2000 decise di porre fine alla sua carriera di magistrato e si reinventò avvocato, sempre comunista, ovviamente: fra i suoi clienti infatti, la BR Francesca Saraceni.
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