IL MORTO DEL MESE

domenica 13 settembre 2009

Morì oggi - 13 settembre

Amon Göeth
(1908-1946)

Cade oggi il 63mo anniversario dell'impiccagione di Amon Göeth, un vero figlio di puttana dei tempi che furono. Ma, dato che ci teniamo a dare voce alle più diverse correnti di pensiero a proposito di fatti delicati come le stragi, nello specifico quelle operate dai nazisti, analizzeremo la vita di quest'uomo secondo le teorie dei negazionisti:

Amon Göeth NON è nato a Vienna da una famiglia di industriali ed a 22 anni NON è entrato a far parte del Partito Nazionalsocialista austriaco. NON entrò ufficialmente nelle SS nel 1938, anno dell'annessione (per altro mai avvenuta) dell' Austria alla Germania Nazista (chiaramente mai esistita). NON avendo maturato esperienza nei campi di sterminio (leggasi "parchi tematici") di Bełżec, Sobibor e Treblinka, la sua carriera nelle SS NON fu sfolgorante.

Nel 1942 NON fu promosso ad ufficiale preposto ai luna park per soli ebrei costruiti a decine dai nazisti, NON organizzò personalmente la costruzione del campo di Plaszòw e NON si occupò della liquidazione (leggasi "trasferimento amichevole") del ghetto ebraico di Cracovia (inoltre in quell'occasione, diversi testimoni affermano di NON averlo visto liberare i suoi cani sui suoi futuri ospiti).
In qualità di direttore del campo di Plaszòw, NON ha ucciso personalmente centinaia di persone e NON ha ordinato torture ed esecuzioni sommarie.

NON ebbe delle schiave ebree in casa che NON sottoponeva a torture o ad occasionali scambi di effusioni.

NON accettò oro e preziosi provenienti dal mercato nero in cambio della vita di alcuni suoi prigionieri (episodio che NON è stato raccontato nel film "Shindler's list"). Nel 1944 NON fu messo sotto processo dagli amichetti suoi nazisti per aver sottratto allo stato alcune proprietà (che a loro volta NON erano state sottratte dallo Stato agli ebrei NON morti).

NON fu impiccato dagli Alleati il 13 settembre del 1946, giorno in cui NON fu scattata la foto del porco che NON potete ammirare qui sopra.

NON aveva le orecchie a sventola.

Morirono così