CASA SUA, TORINO, PIEMONTE - Scacco matto alla magistratura torinese. Ci saluta per sempre il procuratore capo di Asti, Maurizio Laudi. A privarci di colui che, fregandosene delle sua dichiarata fede juventina, è stato uno dei principali artefici della disfatta del fantastico trio Moggi-Giraudo-Bettega, è stato un infarto giunto all'improvviso, senza neanche aver ricevuto un avviso di garanzia. Oltre alla passione per lo sport da spettatore, il Laudi aveva dimostrato in giovinezza una discreta abilità con il pallone tra i piedi: infatti, fu subito acquistato dalla squadra del Bacigalupo, dove terminò la sua carriera calcistica. link |
giovedì 24 settembre 2009
Maurizio Laudi (1948-2009) |