IL MORTO DEL MESE

mercoledì 26 agosto 2009

Morì oggi - 26 agosto

Giuseppe, Giovanni Battista, Vincenzo, Pietro, Antonio, Matteo Balsamo anche conosciuto come Alessandro conte di Cagliostro
(1743-1795)

Morì il 26 agosto 1795 Giuseppe Balsamo, meglio conosciuto come Cagliostro. Nato a Palermo da una famiglia più o meno benestante, fu un massone, alchimista, mago, guaritore, profeta, duca, conte e quant'altro.

Tra una fuga e l'altra per sfuggire alla rabbia di quanti aveva preso per il culo (o trombato la moglie), faceva prostituire la sua sposa per vivere come un nababbo. Non c'è da stupirsi se molti lo accoglievano in casa come un maestro o un profeta. Fondò società massoniche e conobbe re e regine, probabilmente tra lui e sua moglie si saranno scopati la maggior parte di loro e dei loro parenti.

La fine della sua brillante carriera giunse per mano di quella ingrata di sua moglie Lorenza, che non soddisfatta di aver giaciuto con metà dell'aristocrazia europea, decise di metterlo in quel posto pure al marito, denunziandolo alla corte pontificia. I reati per i quali fu accusato furono i seguenti: esercizio dell'attività di massone, di magia, di bestemmie contro Dio, Cristo, la Madonna, i santi, contro i culti della religione cattolica, di lenocinio, di falso, di truffa, di calunnia e di pubblicazione di scritti sediziosi. Se la cavò col carcere a vita, morì catatonico senza pentirsi, lo lasciarono lì, immobile per tre giorni, poi quando fu finalmente morto, ne gettarono le spoglie in un non consacrato buco nel terreno. Però... quante risate.

Morirono così