IL MORTO DEL MESE

mercoledì 31 luglio 2013

Walter De Maria (1935-2013)

LOS ANGELES, CALIFORNIA, USA - Non è più lo scultore americano Walter De Maria, esponente della cosiddetta Land Art. A parte per certe robe che faceva, tipo questo, questo, questo, questo e questo (nonché 'sta cosa, in mostra quest'anno alla Biennale), lo ricordiamo per quella che è indubbiamente la sua opera più famosa, The Lightning Field (1977). In parole molto povere, si tratta di 400 pali appuntiti di acciaio inossidabile conficcati nel terreno, disposti in un'area di 3 km² nel deserto del New Mexico. L'intento, a dispetto del nome, non era quello di sfruttare l'effetto parafulmine dei pali per creare spettacoli tipo questo, visto che che i fulmini in quella zona sono tutt'altro che frequenti (pare che venga colpito un palo ogni 2-3 anni, e quando accade debba essere sostituito). Boh, che vi devo dire, a me sembra una cacata, sarà che ho la sensibilità artistica di un bifolco dell'Alabama (comunque sia lo preferisco al Legnismo e Metabolismo).

Forse a nessun frega un cazzo che...
Negli '60, e per breve tempo, De Maria fu il batterista dei The Primitives (è il secondo da destra), primo gruppo di John Cale e Lou Reed che si trasformò poi nei Velvet Underground.

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Morirono così