 Thacker, un uomo e il suo sogno Gran bel tipo, questo Thacker: già sofferente di disturbo bipolare, durante le feste natalizie immediatamente precedenti al Capodanno del 2000 decise di smettere di prendere le sue medicine e di iniziare una dieci giorni di violenza in giro per gli USA. La prima vittima fu la ventiquattrenne Laci Dawn Hill, di Bixby, Oklahoma; Thacker s'introdusse nella sua casa fingendosi interessato all'acquisto di un tavolo da biliardo che la ragazza intendeva vendere, la rapì, la stuprò e la uccise. Fuggì poi in diagonale verso il Missouri, dove intercettò per strada il povero Forrest Reed Boyd, al quale rubò l'auto, i soldi, la carta di credito e la vita. Dopo l'ennesima fuga, questa volta in Tennessee, la macchina rubata a Boyd lo lasciò a terra, così il Thacker chiamò il carro attrezzi: a soccorrerlo arrivò il fortunato Ray Patterson (da non confondere con lui), finito anche lui morto accoltellato. Quando infine l'hanno beccato, non sapevano in che Stato giustiziarlo: alla fine l'ha spuntata l'Oklahoma, teatro del primo omicidio. I have no mouth, and I must scream Prima di volare in Paradiso (come no), il poco originale Thacker ha dichiarato: I would like to apologize sincerely to the families of Laci Hill, Forrest Boyd, and Ray Patterson. I don't deserve it, but God has forgiven me. I hope you will forgive me for the pain I've caused. I would like to thank my family and friends for your love and support. When my body is gone, my spirit will be with them.Sì, ti piacerebbe! Aggiungi un posto a tavola Oklahoma, dicevamo. In questo Stato a un condannato è concesso ordinare qualsiasi cosa per un costo totale non superiore ai 15 $. Eh la Madonna, manco pizza e birra, che tristezza: difatti Thacker ha ordinato una probabilmente disgustosa Meat Lover's Pizza, una birra di radici e un pacchetto di M&Ms. link  |
martedì 26 marzo 2013
|
Steven Thacker (1970-2013) |
|
