JOHANNESBURG, SUD AFRICA OVVERO COME IMPARAMMO A NON GUARDARE AL COLORE DELLA PELLE E BALLARE IL WAKA WAKA - Qualche tempo fa, durante un lungo viaggio in treno, la redazione de iMdM si è trovata coinvolta in una conversazione sul cricket: cos'è? Come si gioca? Neanche a farlo apposta, una donna, abbracciando completamente lo stereotipo che le disegna incapaci di guidare, decide di investire una leggenda del cricket sudafricano come Herbert Roy Lance guidando contromano. A questo punto la curiosità ha investito me e sono andato ad informarmi su cos'è il cricket e sul perché piace così tanto. Ora, dopo un'attenta lettura, un'idea me la sono fatta, ma spiegarvelo è dura e richiederebbe un sacco di tempo, quindi vi dico solo le cose che rendono il cricket uno sport interessante:
- Una partita può durare dalle 2 ore fino a vari giorni
- E' l'unico sport con la pausa merenda
- Vieni espulso/ammonito se ti avvicini all'arbitro con passo aggressivo (chissà com'è un passo aggressivo)
- Non si possono piegare le braccia
- Non c'era una regolamentazione sulla grandezza delle mazze finché nel 1774 un giocatore si presentò con una mazza grande quanto una porta
- Il Genoa, il Milan e il Torino hanno iniziato come società di cricket, ma dopo 2-3 anni che ancora non capivano le regole sono diventate squadre di calcio
Vi rimando comunque alla pagina di Wikipedia, a questo libro e a questa raccolta di momenti divertenti, che ovviamente, data la mia e la vostra ignoranza, non possiamo capire.
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