Vladislav Ardzinba (1945-2010)

MOSCA, MADRE RUSSIA - Tocca oggi a Vladislav Ardzinba visitare l'Ade. Vladislav è stato in vita il primo presidente della repubblica di Abcasia. Sappiamo che molti fra voi si staranno chiedendo cosa stracazzo sia l'Abcasia, perciò vi faremo un piccolo riassunto di storia: l'Abcasia è la parte più occidentale della Georgia (parliamo di questa Georgia ovviamente, non di quest'altra). Costituisce una repubblica de facto anche se i soli stati a riconoscerne l'indipendenza sono la Russia, il Nicaragua, il Venezuela e Nauru, la repubblica più piccola del mondo. Ma torniamo a Vladislav, il quale è stato il personaggio centrale nella strada verso l'indipendenza, peraltro non ancora effettiva, dell'Abcasia dalla Georgia. Durante la disintegrazione dell'URSS avvenuta alla fine degli anni '80, gli abcasi temevano che l'indipendenza della Georgia dall'Unione Sovietica avrebbe georgianizzato il loro territorio e, non volendo che ciò accadesse, iniziarono, guidati da Ardzinba, una vera e propria pulizia etnica nei confronti dei georgiani, cacciandoli e uccidendoli come fossero cani rabbiosi. Dopo un paio d'anni di battaglie gli abcasi furono sconfitti, ma ciò non ebbe che una conseguenza: centinaia di volontari paramilitari accorsero dalla Russia in favore delle armate abcase e fecero il mazzo ai georgiani. Vladislav fu eletto presidente dalla maggioranza degli abcasi (in elezioni nelle quali peraltro non aveva concorrenti) e governò il paese col pugno di ferro fino al 2003, quando gli venne la non meglio precisata malattia che oggi lo porta nella tomba. Forse non tutti sanno che: ha fatto anche ottime leggi, per esempio nel '95 bandì i testimoni di Geova. link