MANILA, FILIPPINE - Finalmente sei libera, Mali. Libera dalla gabbia in cui hai vissuto per tutta la tua vita e dalla cattiveria dell'uomo. Libera, sì, libera... di scorrazzare finalmente per lo zoo di Gesù. Muore oggi Mali, elefantessa nota come "l'elefante più triste del mondo" (no, non sto scherzando!), la cui cattività è stata per anni criticata dal PETA e da tutte quelle altre associazioni per cui "gli animali sono delle persone meglio!", ma che alla fine pare non stesse poi così male, visto che i suoi (quasi) 50 anni se li è fatti bellamente. E sempre nutrita a sbafo senza dover fare turni di lavoro massacranti in fabbrica! E sempre senza doversi mai preoccupare di pagare le tasse e compagnia bella! Vabbé, ma si sa come sono fatti 'sti animalisti: sempre pronti a scatenare l'inferno al grido di "vergognia!", quando gli stessi esemplari che vorrebbero "proteggere" avrebbero dovuto invece farsi il culo in quattro se fossero cresciuti in libertà. Mah! Valli a capire,' sti qua!
link
|
