MONTEVIDEO, URUGUAY - Morto un Papa, muore anche un Pepe. Salutiamo il presidente poveraccio José (o come dicevan tutti Pepe) Mujica, ex-presidente dell'Uruguay che si ostinava a condurre una vita umile nonostante uno stipendio di tutto rispetto (del quale, a quanto pare, donava il 90% ai poveri). Campando con il corrispettivo di circa 800 euro al mese, dicevamo, diventava a sua volta un poveraccio, ma ciò non gli ha impedito di far fare passi in avanti agli uruguayani (modernizzando il Paese su robe tipo aborto, matrimoni froci, droga legalizzata, ecc.). Beh, che dire? Sono ben altri i presidenti e gli ex-tali che vorremmo ritrovarci sulle nostre pagine, ma che ci volete fare? C'est la vie! Anzi, come abbiamo ripetuto più e più volte, c'est la mort!Viviamo in un mondo nel quale si crede che colui che trionfa debba possedere tanto denaro, avere privilegi, una casa grande, maggiordomi, tanti servitori, vacanze extralusso. Mentre io penso che questo modello vincente sia solo un modo idiota di complicarsi la vita. Penso che chi passa la sua vita a accumulare ricchezza sia malato come un tossicodipendente, andrebbe curato. link
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