LOS ANGHELES, CALIFOGNA - Se c'è una pellicola girata da Arthur Hiller di cui non tratteremo nel necrologio a lui dedicato, essa è sicuramente Love Story... per chi ci avete preso? Per dei froscetti scì scì? E' logico che non l'abbiamo mai visto. Siamo, però, sempre stati sostenitori di altre opere di Hiller che ci hanno lasciati incollati allo schermo: parliamo di capisaldi della commedia americana come Wagon-lits con omicidi, Hollywood brucia e Non parlarmi: non ti sento. Ora va', Arthur, e spiega agli angeli che sono negri. link |
lunedì 17 ottobre 2016
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Arthur Hiller (1923-2016) |
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Morirono così
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Commenti sul post
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Amare significa non dover mai dire «mi dispiace, il necrologio è in ritardo»...
RispondiEliminasembra il padre di Fonzie !
RispondiEliminaSono tutti e due ebrei, infatti.
Eliminaarthur hitler? ma non si chiamava adolf
EliminaIl fratello di Fonzie
RispondiEliminaIl fratello di Fonzie!
RispondiEliminaIl titolo corretto è "Non guardarmi, non ti sento".
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