IL MORTO DEL MESE

domenica 8 settembre 2013

Rochus Misch (1917-2013)

BERLINO, GERMANIA -
He was no brute. He was no monster. He was no superman. (...) He was a wonderful boss.
Già, chi non vorrebbe Hitler come datore di lavoro! È infatti deceduto Rochus Misch, che del compiato statista tedesco era la guardia del corpo; egli faceva infatti parte del Führerbegleitkommando, che come dice il nome stesso era l'unità deputata alla protezione del grande capo, e fu testimone diretto di quel che successe nel Führerbunker negli ultimi giorni prima della caduta. Fu uno degli ultimi a vedere vivo il Führer nonché uno dei primi a vederlo morto (seee, come no). Fu anche uno degli ultimi due militari a lasciare il bunker dopo l'inspiegabile ondata di suicidi che si era scatenata in quei giorni; durante la fuga fu catturato dai Sovietici che lo portarono dalle parti loro, e se le tennero lì al fresco per una decina d'anni. Morto Stalin, tornò un patria dove si ricongiunse con la moglie e insieme aprirono un negozietto di articoli per la casa.

Nel 2006 scrisse un libro, L'ultimo, che inizia così:
My name is Rochus Misch. I am an insignificant man, but I have experienced significant things.
Eh già. Nel suo libro, tra le altre cose, racconta che Hitler era anche un tipo scherzoso, e ogni tanto raccontava pure qualche barzelletta (no, non è questa e neanche "un ebreo entra in un caffè... splash!"); fra i suoi bersagli preferiti c'era Hermann Goering, eccovi un esempio:
Eines Tages kam Frau Göring ins Schlafgemach und fand ihren Mann winkte Field Marshall Taktstock über seine Unterwäsche.
"Hermann, Liebling, was machst du da?" fragte sie.
"Ich bin Förderung meiner Unterhose zu Überhose!"
Ahahah! Davvero, la barzelletta più divertente del mondo!

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Morirono così