CROWBOROUGH, UK - Va al creatore Harry Harrison, scrittore americano. Qualcuno lo ricorderà come l'autore di Ratto d'acciaio e seguiti e altri mille romanzi di fantascienza, mentre noi lo ricordiamo esclusivamente per aver scritto nel 1966 Largo! Largo! (Make Room! Make Room!), romanzo dal quale è stato tratto il molto bello Soylent Green (in italiano lo trovate con l'orribile titolo 2022: i sopravvissuti). link |
sabato 18 agosto 2012
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Harry Harrison (1925-2012) |
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Morirono così
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cazzo me ne frega, io non ho mai fatto un cazzo, non sono nessuno; ma intanto lui è cadavere ed io sono ancora vivo. pappappero
RispondiEliminafinalmente uno fresco
EliminaChe gran racconto, che gran scrittore e che gran film ! Vado a memoria, la terra è sovrappopolata ed impoverita, nessuno lavora, i ricchi fanno vita a se con le ultime risorse prime. I peones vanno a mendicare dei biscotti offerti giornalmente dallo stato, ce ne sono di 2 tipi :
RispondiEliminaIl Soylent Giallo è quello con le vitamine e l'orzo, il Soylent Rosso con le proteine e la carne. Un bel giorno viene lanciato un nuovo biscotto, il verde, che dovrebbe essere di superplankton...
Il trucco è che nel mare non c'è + ne pesce, ne plankton, ne mammiferi marini...insomma ogni oceano è una pozza velenosa...è lì che il buon Charlton Heston dopo essere scampato nel film prima a quelli con gli Occhi Bianchi (sul pianeta Terra) svela l' arcano : il Verde e' prodotto con SPOILER ALERT !!!!!
i cadaveri...dei peones e pure dei ricchi.
Il cartello della distribuzione dei pasticcini reca :
soylent GREEN DAY !
Secondo me dei punkoni americani ci hanno fatto un gruppo...
ManInMotion
Addio, sorcio farabutto.
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