LA SALA, PIEMONT - Ti ricordi Nanni? Ti ricordi quand'eri vivo? Hai lanciato nel mondo del disco gente del calibro di Giorgio Gaber, Umberto Bindi, Gino Paoli, Luigi Tenco, Enzo Jannacci, Sergio Endrigo, Paolo Conte, Ricky Gianco, Gianfranco Manfredi, addirittura Massimo Boldi! Cazzo, sei stato tra i pochi a credere in Enzo Del Re! Certo, Ivan Cattaneo e Sergio Caputo ce li potevi risparmiare, ma che ci vuoi fare? Tutti commettiamo degli errori, prima o poi... Addio Nanni, ti salutiamo con le parole del tuo amico Ennio Morricone: Che Nanni fosse scopritore di talenti lo sapevano tutti. Ma che avesse in mente una rivoluzione nella canzone italiana, non molti lo sanno. L’invenzione dei cantautori è sua. Sua è la riconsiderazione dei temi melodici e dei testi poetici verso una libertà (soprattutto nei testi) che superasse in tutto la routine nella quale era caduta la canzone italiana, escluso qualche raro caso.Ti ricorderemo, Nanni. link |
domenica 15 gennaio 2012
Nanni Ricordi (1932-2012) |