IL MORTO DEL MESE

giovedì 31 marzo 2011

José Argüelles (1939-2011)

OVUNQUE, IN NESSUN LUOGO -
Valum Votan/José Arguelles, President of the Foundation for the Law of Time, ascended on Kin 89, Red Spectral Moon (March 23) in a state of complete peace.
Eh si, non è morto, è asceso. Stiamo parlando di José Arguelles, artista, fricchettone e profeta della fine del mondo nel 2012. Ha iniziato come artista "psichedelico": illustrava libri e dipingeva murales e quadri, spesso sotto l'effetto di LSD (di tutte queste opere, l'unica che siamo riusciti a trovare è questa).

Successivamente, presumo sempre sotto acido, scrisse il libro Il Fattore Maya (pubblicato nel 1987): non ci ho capito molto, né mi sono sforzato particolarmente, ma pare che nel libro Argüelles descriva un sistema numerologico da lui elaborato che fonde elementi del calendario Maya, dell'I Ching e di chissà quante altre stronzate (mi sono fermato quando ho iniziato a leggere di "convergenze galattiche"). Sempre nel suddetto libro sosteneva che i Maya fossero in realtà degli extraterrestri e che secondo i suoi calcoli il mondo sarebbe finito nel 2012. Ci pensate? La puttanata del mondo che finisce nel 2012 non è una moda dell'anno scorso, sono più di vent'anni che circola! La cosa più divertente in assoluto (non so a voi, ma a me fa ridere un sacco) è che 'sto José Argüelles, che profetizzava dal 1987 la fine del mondo nel 2012, sia morto proprio nel 2011! Cazzo, un altro annetto e avrebbe potuto verificare di persona la validità delle sue teorie, ammesso che ce ne fosse bisogno. Pazienza, tanto se fosse sopravvissuto abbastanza per vedere il 2012, di fronte al non avverarsi della sua profezia demmerda avrebbe probabilmente sparato una scusa qualsiasi (un po' come i Testimoni di Geova quando annunciarono la venuta di Cristo nel 1914: l'anno arrivò e di Gesù neanche l'ombra, ma loro sostengono che in realtà tornò veramente sulla Terra, ma in forma "invisibile"), tanto, chi crede nei Maya E.T. può credere in qualsiasi fesseria.

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Morirono così