VIENNA, AUSTRIA - Muore oggi l'immenso Alfred Proksch, 102enne atleta e artista austriaco. Da notare che non ho detto "ex atleta", perché da quando aveva 17 anni (stabilì 8 volte il record austriaco di salto con l'asta e arrivò 6° alle Olimpiadi del 1936) fino all'altro ieri Proksch non ha mai smesso di gareggiare, anche da solo, se necessario. Eh si, perché non è che ci siano tutti 'sti centenari a partecipare alle olimpiadi e quindi nella categoria over 100 era spesso l'unico, con l'ovvio risultato che dal '94 al 2009 ha vinto ben 14 medaglie d'oro e una d'argento (ovviamente non nel salto con l'asta, magari, ma nel lancio del peso, del disco e del giavellotto), molte delle quali vinte proprio perché era l'unico partecipante. Guardatelo, che agilità: l'impresa atletica non è tanto lanciare il disco, quanto riuscire a rimanere in piedi, una sfida costante alla forza di gravità. Pensate, l'anno scorso vinse (da solo) la medaglia d'oro lanciando il peso per ben 2,8 metri, wow! Doveva stare attento a non lanciarselo sui piedi... guardatelo, da solo sul podio con il rollator e le badanti, bandiera austriaca e tutto, un mito. E' stato anche uno dei protagonisti del film tedesco Herbstgold (Autunno d'oro), documentario che tratta proprio il fenomeno degli atleti supervecchiacci: ecco l'esilarante trailer. Ma Alfred Proksch non era solo l'atleta più vecchio del mondo, era anche un pittore (di mestiere faceva il graphic designer ad alti livelli) e due anni fa, in occasione del suo 100 compleanno, fu organizzata a Vienna una mostra delle sue opere. Non siamo riusciti a trovarne neanche una da potervi mostrare, ma se era bravo a dipingere quanto era bravo a lanciare il peso, saranno sicuramente dei capolavori. link |
mercoledì 5 gennaio 2011
Alfred Proksch (1908-2011) |