GLENDALE, CALIFORNIA - E' con sommo dispiacere che annunciamo la morte di Don Van Vliet, noto ai più col suo nome d'arte, Captain Beefheart. La cosa più incredibile è che proprio oggi (ve lo giuro) nel primo pomeriggio ero a casa insieme ad un amico a riascoltare alcuni suoi brani e mi chiedevo "chissà come sta Beefheart? E' un po' che non si sente parlare di lui...", poi sono uscito di casa e sono tornato solo adesso (4.04 della notte, ubriaco come solo a volte capita), e scopro che Beefheart è morto. Sono spaventato, davvero, ma non è questa la cosa importante, il problema è che sono in lacrime... Lo so, non è da me piangere la morte di un uomo ma a volte non ci si può fare nulla: le lacrime sgorgano e tu non ci puoi fare proprio un beneamato cazzo. Sono solito trattare la morte con un sorriso, ma stavolta davvero non ce la faccio, anzi, se proprio devo linkarvi qualcosa per farvi sorridere, vi linkerò questo spezzone qui: il sorriso che Beefheart fa al minuto 04:31, dopo non aver imbroccato per ben due volte il lato dell'armonica da inserire nella bocca, è il mio saluto ad un uomo che, pur non avendolo mai conosciuto, mi mancherà tantissimo. link |
sabato 18 dicembre 2010
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Captain Beefheart (1941-2010) |
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Morirono così
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Commenti sul post
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un mito, e che disinvoltura con quella fisarmonica, è quello lo spirito giusto con cui affrontare la vita! addio captain beefheart, questa lacrimuccia sulla mia guancia è per te, sig..
RispondiEliminaCome si può non ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per la Musica e per l'Arte?
RispondiEliminaDi persone così ne nasce una ogni cento anni. Davvero c'è da piangere. Ciao Don.
addio, Capitan Cuore di Manzo !
RispondiEliminaCristo....
RispondiEliminaNooooooooooo
RispondiEliminaQuesta è una cosa mi aspettavo da anni ma non volevo assolutamente sentire
Il miglior Bluesman della storia
e pure come pittore a me piaceva un sacco
mi viene da piangere
Fast and boulbous!
RispondiEliminaBrutta notizia, Trout Mask Replica è stato un disco fondamentale per me. Che dire: pena.
RispondiEliminaDiciamo che a parte un paio di album sbagliati
RispondiEliminail livello è stato sempre alto
per non parlare degli ultimi album che erano una bomba
Inaspettatamente romantico, oggi.
RispondiEliminaanche i mostri a volte si ricordano di avere un cuore... in questo caso poi si tratta di un cuore di bovino.
RispondiElimina-adl
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMERDA MERDA MERD MERDA!
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!
Domani magari muore Rocky Ericson e il mondo è pronto a essere distrutto
RispondiEliminaMa che cazzo.
RispondiEliminasoundtrack dei miei 16 anni...strano quando i musicisti che ti hanno accompagnato la 'crescita' cominciano a morire...e` come se si svoltasse un angolo, e` una specie di pietra miliare...
RispondiEliminasono molto triste
RispondiEliminasigh, sob
el_sob
Poveri noi, che abbiamo perso il nostro capitano
RispondiEliminahttp://frankezze.com/2010/12/23/cuore-di-manzo/
Don Van Vliet è stato un miracolo nella musica. Nessuno ha regalato alla musica qualcosa di così complesso, unico, artistico e polivalente senza la boriosità intellettuale dell'artista rompipalle. Era un poeta, un pittore e un Genio. Uno dei pochi che si merita la G maiuscola.
RispondiEliminaTrout Mask Replica è l'album che meglio rappresenta il 1900 in toto, le sue idee musicali hanno cambiato faccia al rock (ma a lui non glie ne poteva fregare di meno).
Saluto i viventi ignoranti con le sue parole"If you got ears you gotta listen".