IL MORTO DEL MESE

mercoledì 3 marzo 2010

Mamma Stenella (20XX-2010)

ZOOSAFARI, FASANO, ITALIA - In molti, oltre a Vinicio Capossela, hanno provato a spiegare che cos'è l'amor, ma, fino ad oggi, potevamo contare su pochissimi esempi pratici di come questo sentimento possa influire radicalmente sulle scelte individuali.
La foto che vi mostriamo è stata scattata tra Campomarino e San Pietro in Bevagna: su queste coste qualche giorno fa erano spiaggiate due stenelle, una mamma e un cucciolo. Il cucciolo era già deceduto al momento del ritrovamento, mentre la mamma è stata immortalata mentre, ancora viva, cercava di raggiungere il corpo del suo figlioletto.
Noncurante degli sforzi messi in atto dai soccorritori per riportarla a largo, mamma stenella ha continuato ad avvicinarsi alla costa pur di stare vicino al corpo del cucciolo, finché le sue condizioni non hanno costretto i soccorritori a ricoverarla nel delfinario dello zoo Safari di Fasano, dove si è lasciata morire per la disperazione (ipotesi assolutamente arbitraria, ndr.).
L'amore di questa madre per il proprio figlio ci sia d'esempio, noi umani siamo esseri così meschini, così poveri, talmente stupidi da cercare il senso di una forza così potente come l'amore nella chimica, nella religione, nelle relazioni sociali o sessuali, quando la risposta è proprio qui davanti a noi:
Love's like suicide...


... ovvero la capacità di operare delle scelte nell'interesse esclusivo di qualcun'altro, senza curarci minimamente delle conseguenze per noi stessi.
"Ma il cucciolo era già morto, mamma stenella non poteva fare più niente per lui!" direte voi, vigliacchissimi e schifosi lettori de iMdM: vabbè, era pur sempre un cetaceo, vaglielo a spiegare...

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Morirono così